CIMA CARS - GIORNATA EPICA

CIMA CARS - GIORNATA EPICA

PARTENZA: Certosa di Pesio (859 m)

DISLIVELLO: 1358 m

DIFFICOLTA': BS, Ramponi

TEMPO DI SALITA: 4,30 h

PERIODO CONSIGLIATO: Dic-Mar

EXPO: Salita O e N, discesa S e O

È una bellissima domenica mattina di gennaio quella che inaugura una delle migliori gite degli ultimi anni. Si parte dalla Certosa di Pesio in direzione Est imboccando la lunga ma agevole faggeta nel Vallone del Cavallo che dagli 859 m delle Certosa ci accompagna fino ai 1700 m dove diradandosi lascia spazio al generoso pendio che scende dalla cima della Gardiola (1890m).

A questo punto non guadagnamo la cima ma quando incrociamo la strada teniamo a dx per il lungo costone che ci porta ad attraversare il Gias Mascarone, una dorsale che fa da spartiacque tra la valle Ellero e la valle Pesio.

Alla fine di questa lunga dorsale ci spiana davanti il Casino del Cars, un Pianoro che ci regala neve intonsa e una vista meravigliosa.

A questo punto ci troviamo ad affrontare il primo muro importante di questa gita che sovrasta con una pendenza notevole il Casino del Cars.

Arrivati in cima al Carset (1965m) siamo ai piedi del Cars che con il suo profilo gentile e le sue tante Croci ci accoglie con una neve da urlo. Lo attacchiamo dapprima rimanendo nel convallo centrale e poi risalendo la parete nord, un piano inclinato facile ed abbastanza sicuro. Una volta sbucati teniamo la dx risalendo la cresta che ci porta nel punto più alto, cima del Cars a 2218m.

Ed ora, dopo 4 ore di ambiente meraviglioso e sofferenza si avvicina la parte più goduriosa della gita… la discesa!
Si parte a bomba giù per il muro sud che porta al Colle di Serpentera. Bellissima pendenza per chi, come me, ama il ripido ma purtroppo con le condizioni di quest’inverno pazzerello la neve era pochina ed in alcuni tratti cotta dal sole.

Poco importa perché in un attimo siamo al colle dove svoltando verso dx imbocchiamo la dorsale con esposizione ovest e li troviamo proprio ciò che andavamo cercando, quella farina fredda e portante che non si vedeva da un po’!  Un pendio lungo, ampio, con una pendenza un po’ facile ma molto molto divertente che arriva fino al Gias Madonna.

Di li, imboccando il bosco arriviamo al Pian del Creus (1293m), una bella radura pianeggiante immersa nel verde! All’estremità del pianoro si entra nell’abetaia che con una buona pendenza ci porta alla strada sterrata, fondovalle del Vallone del Salto, che ci porta al Pian delle Gorre (1032m). Continuando sulla battutissima pista da fondo si rientra alla Certosa di Pesio.

Buona Gita



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